Natale #2: Il Pandoro



Eccoci arrivati alla seconda puntata natalizia...se vi ricordate un paio di anni fa mi ero cimentata nel panettone, non so nemmeno io perchè ho cominciato da quello, visto che appartengo da sempre allo schieramento pandoro, sarà che la ricetta di Adriano mi aveva talmente incuriosito che avevo deciso di provare. Tre giorni di lavorazione, ma che soddisfazione vederli cotti, glassati e inscatolati pronti da regalare! Se da una parte c'è la complessità dei tre giorni di lavorazione, piu' lunga rispetto al pandoro per il quale ne basta uno, dall'altra bastano due dosi per realizzare tanti piccoli panettoni per completare tante Christmas Box. Aspetto altrettanto importante, per i panettoni bastano pochi euro per comprare tanti stampi di carta, che esistono davvero in infinite dimensioni, mentre per i pandori trovare lo stampo adatto non è per niente facile. Se avete comprato quei carinissimi stampini in silicone, carta o altro materiale non rigido, rassegnatevi ad usarli per qualcos altro: perchè il pandoro venga bene, ci vuole uno stampo di alluminio pesante o comunque di metallo (per non lasciarli inutilizzati, potreste pero' fare dei bellissimi semifreddi, magari al torrrone come questo, a forma di pandorino!) altrimenti vi verrà fuori un cilindrone con qualche spigolo che ricorda vagamente un pandoro...Noi abbiamo comprato due stampi da mezzo chilo, perchè regalare pandori da un kg (come si trovano la maggiorparte degli stampi in giro..) diventa un tantino impegnativo: il costo varia dagli 8 ai 13 euro, se non avete in mente di realizzarne quantità tali da credere per un momento di fare Bauli di cognome, prendetevene uno da un kg, se invece avete brillanti idee come le nostre vi conviene optare per quelli da 500g, con una dose ne vengono due, si incartano bene e (speriamo) si conservano qualche giorno prima di regalarli..

La ricetta piu' gettonata in rete è quella delle sorelle Simili, l'ha testata con la solita maestria Sigrid ed è un ulteriore segno di garanzia, se mai ce ne fosse bisogno. Ammetto che è la prima volta che realizzo una loro ricetta ma penso proprio che andrò alla ricerca del loro libro. Tra tutte le fasi di lavorazione, impasto, riposo e lievitazione io ho cominciato intorno alle 14 e l'ho sfornati intorno alle 12 della mattina successiva, ho pensato di farli lievitare tutta la notte, lontano dai termosifoni e senza coperte come faccio di solito :-) In ogni caso nella ricetta vi indico tutti i tempi, che potete tranquillamente aumentare se avete, e sono sicura di si, altre cose da fare: sopratutto per quanto riguarda i riposi in frigorifero, se si allungano non credo proprio che ci siano problemi sul risultato finale, anzi credo che al pandoro faccia solo bene...

Il Pandoro ricetta delle Sorelle Simili
ingredienti per un pandoro da 1kg o due da 500g

450g farina manitoba
135g zucchero
170g burro
4 uova
18g lievito di birra
acqua
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia

1.Lievitino (ovviamente questi ingredienti sono dosati dai totali) :
15g lievito di birra
60g acqua tiepida
50g farina
1 cucchiaio di zucchero
1 tuorlo

Sbattere bene tutti gli ingredienti (io li ho mescolati con una frusta a mano nella ciotola del Kenwood) fino ad avere un composto liscio, molto fluido, e metterlo a lievitare fino al raddoppio (circa un'ora)

2. Primo impasto:
200g farina manitoba
3g lievito di birra
30g burro
25g zucchero
2 cucchiaini acqua
1 uovo

Da questo momento impasta Pavel, con il gancio. Sciogliere il lievito nei due cucchiaini d'acqua tiepida, azionare la macchina e aggiungerlo al lievitino, continuare con lo zucchero, poi la farina e infine l'uovo. Quando è ben amalgamato aggiungere il burro a tocchetti e impastare bene finchè non si ottiene una pasta liscia e omogenea. Togliere dalla macchina, lavorare sulla spianatoia per dargli una forma sferica e rimettere nella ciotola a lievitare fino al raddoppio (circa 45min - un'ora)

3. Secondo Impasto:
200g farina manitoba
100g zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
vaniglia

Azionare la macchina e aggiungere lo zucchero a cui avremo mescolato la polpa della vaniglia, poi la farina, le uova e infine il sale. Lavorare molto bene per circa 15 minuti, finchè non si ottiene una pasta liscia e omogenea, dare la forma a mano e mettere a lievitare per circa 1h e mezza. Una volta lievitata, mettere in frigorifero a riposare per 45 minuti.

4. Sfogliatura:
140g di burro a temperatura ambiente

Riprendere l'impasto da frigo, lavorarlo brevemente e stenderlo in un rettangolo (se si decide di realizzare un unico pandoro da unkg). Se volete come me, realizzarne due da mezzo kg, dividete l'impasto riposato in due parti (pesate dovrebbero essere di poco piu' di 400g) e realizzate due rettangoli di pasta, dividendo il burro in due porzioni da 70g. Mettere il burro al centro e piegare gli angoli del rettangolo di pasta verso il centro, chiudendo il burro all'interno. Stendere delicatamente con il mattarello, chiudere a libro come per la pasta sfoglia, piegando i due lembi verso il centro e poi piegandoli uno sull'altro. Mettere in frigorifero (la ricetta indica 20 minuti, ma molto meglio aspettarne 30) riprendere l'impasto e stenderlo di nuovo a rettangolo per ripetere la piegatura come prima. Questo procedimento va fatto 3 volte, dopo il 3° riposo, ungete e inzuccherate (con zucchero a velo) gli stampi di alluminio, ungete anche le vostre mani con il burro, lavorate la pasta (Montersino dice che il procedimento per fare la palla si chiama "pirlatura") ripiegando i lembi verso il basso e ottenendo un impasto sferico e compatto che metterete nello stampo con le piegature verso l'alto con la parte piu' bella poggiata sul fondo dello stampo (in modo che quando si sforma sia bello liscio e omogeneo sulla sommità). A questo punto deve lievitare, possono volerci 4, 5 ore come 8, abbiate pazienza e infornatelo solo quando ha raggiunto il bordo dello stampo.

5. Cottura: forno caldo 170° per i primi 10 minuti, poi abbassate a 160° e continuate per altri 10, secondo la ricetta, io ho fatto la prova stecchino ma ne sono serviti altri 10 buoni.

Questo è l'interno, anche se questa foto non rende bene l'idea (era l'unica fetta rimasta del pandoro che abbiamo assaggiato e ho dimenticato di metterla in un sacchetto alla fine della serata..). Provateci, ci vediamo tra qualche giorno con altre ideuzze natalizie, io adesso mi metto a fare scatole per le confezioni in attesa di sentire il rumore della caduta da Montecitorio...!

Commenti

Golosina ha detto…
Ciao!Complimenti hai avuto un ottimo risultato!Anch'io prestissimo inizierò a fare le "prove" del pandoro..e penso che inizierò con questa ricetta molto gettonata sui blog!
lise.charmel ha detto…
io ho comprato il libro delle simili e proprio due giorni fa mi guardavo la ricetta del pandoro, ma ero un po' indecisa... mi sembrava un lavoraccio! il tuo ti è venuto benissimo e sarà senz'altro un regalo ipergradito. io potrei provare forse tra natale e capodanno visto che sarò in ferie (se sarò riuscita a procurarmi lo stampo ovviamente)
i tuoi sono venuti benissimo!
Cristina ha detto…
Mmmm buonissimo!!!Anche io appartengo alla schiera "pandoro"...Mi ricorda sempre il natale ma fosse per me lo mangerei tutto l'anno!!!
Raffi ha detto…
ma che meraviglia..perfetto! le ricette delle Simili sono infallibili, ma tu sei stata bravissima davvero nel riprodurlo!
POPA ha detto…
fantastico!!! Tutti gli anni mi riprometto di provare anche io a fare o il pandoro o il panettone delle Simili (sono a buon punto ho comprato il libro hihihih), ma poi non riesco mai coi tempi!!! Chissà che bella soddisfazione...
Complimenti!!!!
Saretta ha detto…
Ma che brava che sei Benedetta...manine di fata!Che incrociamo per la camera va...bacione
Luciana ha detto…
Ma complimenti è perfetto e riuscitissimo!!! un abbraccio
Luca and Sabrina ha detto…
Strepitoso il tuo pandoro, siamo rimasti incantati davanti a quella fetta che grida tutta la sua sofficità! Conosciamo questa ricetta, ma non abbiamo ancora avuto il coraggio di provarla! Siamo pro-pandoro anche noi e adesso sono lì lì che penso"Quasi quasi ci proviamo anche noi!".
Baciotti
Sabrina&Luca
terry ha detto…
Complimenti!!! è stupendo!!! direi perfetto e meglio dell'original :)
Francesca ha detto…
Ciao cara il pandoro delle simili l'ho realizzato anche io due settimane fa ed è venuto una meraviglia!!! Il lavoro è molto lungo ma ne vale veramente la pena!!

Bravissima
Ciao è davvero bello sai che vorrei provare..ma mi metto un sacco di problemi non so se ne sono capace, bacioni !
Flavia Galasso ha detto…
Il pandoro delle Simili è una garanzia e il tuo ne è una stupenda conferma...baci, Flavia
Gaia ha detto…
ciao benedetta,
stiamo provando anche noi in redazione questa ricetta delle simili per il pandoro e devo dire che nonostante le tempistiche lunghe soddisfa come risultato!
beh le simili sono davvero delle maestre!

complimenti per il tuo pandoro!
Anonimo ha detto…
Ho seguito anch'io la ricetta delle Simili, e non ne provo altre!! perché rischiare? in più rispetto a tante altre mi pare ancora una delle meno complicate, sarà che ormai la conosco abbastanza bene... e il risultato? beh, le tue foto parlan chiaro! splendido!! :-)e posso confermare che è buonissimo, bburroso e vaniglioso al punto giusto!
Chiara ha detto…
Ma che capolavoro! LA ricetta l'ho provata l'anno scorso ed è venuto una delizia, ecco perché oggi ricomincio! Ma di stampi da 1/2 kg neanche l'ombra qui in giro, mi sa che bisogna cercarli d'estate!!! Bravissima!
Benedetta ha detto…
@golosina, grazie!io ti consiglio questa di ricetta, ora ho cominciato con la seconda ondata e anche raddoppiando la dose mi sembra che stia venendo bene! grazie di essere passata

@lise.charmel, mi raccomando lo stampo è fon da men ta le! se conosci qualche pasticcere fattelo prestare!;-)

@cristina, si è davvero buono di sapore,ti rendi conto che chissà cosa mettono in quelli comprati..di sicuro non burro (o almeno non di alta qualità!) grazie per la visita

@raffy, grazie mille, un abbraccio!

@popa, edddaaaai provaci, hai pure il libro, io non lo trovo..dai dai !!

@saretta, grazie mi dai sempre certe pompate all'autostima..! alla camera è andata male, hai visto che pena?ti abbraccio forte!

@luciana, grazie mille, anche di essere passata!

@sabrina e luca, eeembè, che aspettate a provare? forza che è il momento giusto, mettetevi li' e piano piano si fa ;-) un bacione a tutti e due, grazie di essere passati!

@terry, grazie mille! a presto!

@francesca, è bello sapere di aver trovato la ricetta giusta..è vero ci vuole un po' ma la soddisfazione e la certezza di quello che c'e' dentro...vuoi mettere? a presto!

@stefania, e su provaci pure tu (che fa anche rima) non è difficile, ci vuole solo pazienza! dai dai! fammi sapere!

@elifla, grazie mille, un abbraccio!

@gaia, grazie! hai provato anche tu allora? spero che venga bene anche la seconda infornata..speriamo! un abbraccio!

@madama, sono d'accordo, ma chi rischia dopo aver fatto centro al primo colpo? ho un po' paura per il secondo, di colpo, come dicevo sono alla seconda ondata e non vorrei toppare clamorosamente qualcosa...com'è l'aria da te? freddino eh? :-) un abbraccio!

@chiara, uuh non ti dico che fatica trovare gli stampi, anche perchè a 2 alla volta non finiro' mai, invece oggi la supermum è andata in pasticceria e ne ha chiesti due in prestito! prova, magari te li prestano! un abbraccio!
Giulia Pignatelli ha detto…
Mi sembra molto ben riuscito questo pandoro!!! Davvero brava Benedetta!!
Questa poi... non pensavo che si potesse fare in casa : )
Fa venire l'acquolina in bocca!
mari ha detto…
sto pandoro ha davvero un ottimo aspetto!
poi non se ne trovano molte di ricette per pandoro homemade, complimenti!!!
auguri!
Anonimo ha detto…
passo al volo per lasciarti i miei auguroni di Buon Natale, io mi reimmergo in cucina (ho pure programmato il post di domani in automatico...^_^)!!!

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