Orrore
Già nauseata da vari eventi accaduti negli ultimi giorni, torno a casa e accendo il pc: passo da Fiordisale che scrive, riferendo quanto già scritto da Barbara (alla quale va tutta la mia solidarietà, il mio affetto e un grande abbraccio, piccolo compreso), di un episodio di discriminazione ai limiti dell'immaginabile, ai danni di qualcuno che mai e poi mai potrebbe mai meritare un simile trattamente: un bambino. Leggete qui e non potrete che darmi ragione. Il supermercato risponde a grandi linee senza assumersi una colpa o garantire provvedimenti. Non ho veramente parole, immagino il dolore che possa provare una mamma nel vedere trattare il proprio piccolo in un modo cosi' vergognoso e meschino; non riesco proprio a capire come un adulto possa rivolgersi con tanta cattiveria ad un bambino, e spero sinceramente che questi individui siano costretti ad assumersi le proprie responsabilità, provanche anche, magari,
una dose abbondante di sana vergogna.
Coraggio Barbara. Non sei sola!
Grazie come sempre a Fiordisale sia per l'immagine che per la tempestiva informazione.
Commenti
Buona giornata Giovanna
O meglio, di parole me ne verrebbero in mente un miliardo, ma non sono riportabili perchè andrebbero contro il comune(si fa per dire) buon gusto.
So solo che Barbara ha tutto il mio appoggio:-/
Sabrina&Luca
P.s.
Vivo a Milano anch'io ed Assago è un abituè...il carrefour ha una denominazione sociale diversa, la troverai come S.S.C. Societa Sviluppo Commerciale Srl - 20090 Assago (MI)1/C, VIALE MILANO FIORI
indirizza lì la tua lettera, almeno non sarà cestinata...