Orrore

Già nauseata da vari eventi accaduti negli ultimi giorni, torno a casa e accendo il pc: passo da Fiordisale che scrive, riferendo quanto già scritto da Barbara (alla quale va tutta la mia solidarietà, il mio affetto e un grande abbraccio, piccolo compreso), di un episodio di discriminazione ai limiti dell'immaginabile, ai danni di qualcuno che mai e poi mai potrebbe mai meritare un simile trattamente: un bambino. Leggete qui e non potrete che darmi ragione. Il supermercato risponde a grandi linee senza assumersi una colpa o garantire provvedimenti. Non ho veramente parole, immagino il dolore che possa provare una mamma nel vedere trattare il proprio piccolo in un modo cosi' vergognoso e meschino; non riesco proprio a capire come un adulto possa rivolgersi con tanta cattiveria ad un bambino, e spero sinceramente che questi individui siano costretti ad assumersi le proprie responsabilità, provanche anche, magari,
una dose abbondante di sana vergogna.
Coraggio Barbara. Non sei sola!
Grazie come sempre a Fiordisale sia per l'immagine che per la tempestiva informazione.

Commenti

Giovanna ha detto…
Ciao, l'episodio che hai, giustamente, riferito mì ha lasciato senza parole, praticamente sconvolta; l'arroganza, la maleducazione del personale addetto, fotografo, addetto al pc e impiegata, sono incommensuabili; è altrettanto incredibile che i genitori in fila con i bambini non siano intervenuti protestando contro un trattamento così crudele e umiliante ai danni di un bambino piccolo, con dei problemi di salute. Questo episodio non dovrebbe essere lasciato impunito, ma bisognerebbe denunciarlo.
Buona giornata Giovanna
Unknown ha detto…
Sono senza parole....
O meglio, di parole me ne verrebbero in mente un miliardo, ma non sono riportabili perchè andrebbero contro il comune(si fa per dire) buon gusto.

So solo che Barbara ha tutto il mio appoggio:-/
Sara B ha detto…
ho già letto da sandra e commentato da barbara: veramente senza parole. spero che questa storia venga resa pubblica anche nei TG nazionali, così certa gente quanto meno viene svergognata. mi auguro poi che quelle "persone" vengano tenute al di fuori di un qualsiasi luogo di lavoro in cui si debba stare a contatto coi bambini.
Luca and Sabrina ha detto…
Abbiamo già letto la mail, siamo inorriditi, sconvolti, arrabbiati, ma soprattutto solidali con la mamma del piccolo, è bene fare sapere a tutti cosa è successo, fino a che punto si possa arrivare, ignoranza, stupidità, cattiveria, una miscela di insensibilità e maleducazione..... tutti devono sapere!
Sabrina&Luca
Sara @ Fiordifrolla ha detto…
Ho letto questa storia direttamente da blog di Barbara, sono indignata e questo è dire poco... Come si può prendersela con un bambino in questo modo? Esprimo tutta la mia solidarietà a questa mamma e alla sua piccola creatura umiliata da persone senza cuore nè sensibilità alcuna.
Dolcetto ha detto…
E' un vero schifo!! Mi è venuta la pelle d'oca dall'orrore... almeno fosse stato solo il fotografo era da prendere a ceffoni, ma a quanto pare non era il solo ad essere un perfetto imbecille... Ma che gente c'è in giro?!! Mi vergogno a pensare di far parte del loro stesso genere: UMANO! Sè.... umano le palle!
Tzun@mi ha detto…
Ciao, non ti conosco se nn in rete ..le parole ci sono, sono state scritte di tuo pugno, ora è tempo che si faccia informazione sui metodi e le politiche che questi colossi adottano per la povera gente. Divulgherò la tua storia oltre i confini tradizionali in modo che, chi come te, ha subito tali discriminazioni possa avere un pò di giustizia...

P.s.
Vivo a Milano anch'io ed Assago è un abituè...il carrefour ha una denominazione sociale diversa, la troverai come S.S.C. Societa Sviluppo Commerciale Srl - 20090 Assago (MI)1/C, VIALE MILANO FIORI

indirizza lì la tua lettera, almeno non sarà cestinata...
Tzun@mi ha detto…
Errata corrige...leggo ora che anche tu hai postato un reply...sorry..

Post più popolari