Le..mie uova per Caffarel!
A parte aver rischiato la vita per le scale nel tentativo di portare giu' da sola un piano di marmo di millemila kg dalla soffitta, credevo che il temperaggio del cioccolato fosse la parte piu' difficile del mio lavoro, quindi una volta temperato ho messo il cioccolato negli stampi, seguendo le istruzioni di vari video sull'argomento, eliminato l'eccesso e messo ad asciugare capovolti, come vedete nelle foto. Non vi nascondo che le uova si sono miseramente rotte al momento di toglierle dallo stampo, per diverse volte! Solo l'uovo più piccolo si è sformato facilmente, ed anche se ero un po' delusa di non essere riuscita a realizzare un uovo di dimensioni piu' simili a quelle dell'originale Caffarel, ho inserito la sorpresa, ho messo un po' di cioccolato fuso sui bordi e ho unito le due metà.Poi ho iniziato a pensare alla decorazione, partendo dal materiale presente del kit. Mi incuriosiva sopratutto lo spray azzurro, cosi' mi è venuto in mente un uovo fabergè e...
questo è il risultato...
Vedendolo in fotografia, lo ammetto, non mi sento molto soddisfatta. Vedete anche voi che è piuttosto impreciso: quello che non avevo calcolato è che, nonostante lo spray sia stato ad asciugare per 48h non era la base ideale per i miei decori di glassa reale, per cui ogni tanto la lasciava scivolare (tra le mie imprecazioni...) e non è preciso come avrei voluto, come potete vedere anche dai dettagli. E' originale pero', no? :-(
I "diamanti" sono semplici palline di zucchero argentato, che avevo in casa. Qualche consiglio per chi vorrà cimentarsi nell'utilizzo dello spray alimentare: coprite tutto...e tutti! Io avevo coperto il bancone con della carta velina, avevo il grembiule del kit e i guanti di lattice, ma non sono comunque riuscita a scongiurare il pericolo Avatar! Ero tutta azzurra, mani, viso, maglia...persino il gatto aveva preso una inquietante sfumatura azzurrina! :-)
In ogni caso, l'idea di non riuscire a realizzare un uovo grande mi dava parecchio fastidio. Per questo sabato mattina, quando mi sono svegliata e ho visto il cioccolato rimasto ho riacceso il bagnomaria e ri-temperato (per la 4' volta!) il cioccolato Caffarel... Questa volta invece di rimuovere il cioccolato in eccesso e lasciarlo capovolto al suo destino, sono stata per un paio d'ore a girare il cioccolato nel mezzo uovo, in modo da non lasciarlo troppo sottile e scongiurare il pericolo frattura al momento di toglierlo dallo stampo...e con molta pazienza...
Ta-dan!
E' uscito un altro uovo! Anche qui ci sono tante, tantissime imperfezioni: il cioccolato non è affatto lucido, penso che temperarlo per 5 volte non gli abbia giovato (anche se permettetemi di rimarcare l'altissima qualità del cioccolato Caffarel, che ancora si mantiene non solo plasmabile, dopo essere passato tante volte per questo procedimento, ma anche buonissimo). La fusione dei due mezzi gusci non è stata affatto perfetta, per questo si è reso indispensabile il nastro di pasta di zucchero per coprire il disastro.
La decorazione è semplicissima, un ramo di glassa reale verde con dei fiori di zucchero e le perline argentate di cui vi parlavo per l'altro uovo. Anche qui vedendolo in foto non sono particolarmente soddisfatta del risultato (aridaje dite voi!lo so lo so che sono una scassina, ma sono sincerissima, vi ho detto tutto quello che non è venuto bene o come doveva!) ma ora arriva la parte in cui mi pavoneggio un po' :-). In primo luogo, vado particolarmente orgogliosa delle mie farfalline di cioccolato (e io odio le farfalle, sono insetti per quanto si nascondano dietro bei colori...), realizzate con cioccolato temperato con una piccola sac a poche su carta da forno piegata per dar loro forma tridimensionale, e poi leggermente spruzzate di azzurro...
Inoltre sono soddisfatta di aver realizzato da sola la pasta di zucchero, la stessa della torta nuziale per intenderci, solo che mentre l'altra volta l'avevo acquistata già pronta, questa volta è interamente home made. Non è particolarmente difficile, le indicazioni sono tutte qui e sono anche molto chiare, l'unica cosa che aggiungo è che quella che è rimasta (molta ovviamente!) è avvolta accuratamente in vari giri di pellicola, poi in una bustina con chiusura ermetica e in dispensa. Su Gennarino avevo letto che cosi' si conserva per un po'!
...qualche ringraziamento ufficiale, prima delle indicazioni tecniche!
- Alla Supermum, che tornata dalla gita si è prestata a fare la bassa manovalanza seguendo i miei isterici ordini (gira!corri cola qui!no aspetta tieni di qua!passami quello ora!:-) ) grazie Supermum!
-Ad Alessandra Pancani che alla centoquattresima mail non mi ha ancora mandato a quel paese!
- Alla mia amica Giulia, neolaureata in ingegneria ambientale, che è venuta a darmi supporto morale mentre lavoravo sul cioccolato aiutandomi a smaltire tutti i ritagli! :-)
Pasta di Zucchero
-450 gr di zucchero a velo confezionato
-5 gr di colla di pesce
-30 gr di acqua
-50 gr di glucosio
mettere la colla di pesce a bagno nell’acqua fredda finche non si ammorbidisce. Setacciate lo zucchero a velo e mettetelo nell'impastatore o nel mixer (si puo' anche fare a mano volendo...ma ovviamente è piu' impegnativo!). Aggiungere la colla di pesce ammorbidita e strizzata al glucosio in una casseruola e metterla su fuoco dolcissimo finchè diventa uno sciroppo trasparente: ci vuole pochissimo, mescolate delicatamente per far sciogliere la colla di pesce e non la perdete di vista, appena inizia a bollire si addensa e diventa bianca e dovrete ricominciare da capo (chissa' come faccio a saperlo eh!? ) Azionate l'impastatore e versate a filo lo sciroppo di glucosio caldo, lasciate impastare e aggiungete l'acqua poco per volta, finchè non diventa una palla. A questo punto cospargete di zucchero a velo il piano di lavoro e lavoratela a mano proprio come se fosse pasta.
Datemi un consiglio!
Con quale dei due partecipo al concorso?
Commenti
anche se per te non sono perfetti, fanno davvero molta scena!!:D
Complimenti a te e alla Supermum ;)
Sonia
Direi che a conti fatti, imperfezioni tralasciando (siamo umane, sono più quelli imperfetti di quelli perfetti) puoi ritenerti soddisfatta dell'esperienza fatta!
Un bacione!
Anche io partecipo all'iniziativa e presto proverò anche io a decorare l'uovo...chissà che verrà fuori...
un abbraccio ;D
Ciao
Francesca
Buona settimana da Sabrina&Luca
@Saaaara...attenta che ti arrivo sulla porta tutta blu!!!