Pensieri au fromage..

La sera a Bonifacio abbiamo mangiato divinamente, complice anche il fatto che venivamo da una sola clamorosa presa in un piccolo porto della Maddalena, appena ho letto Chevre Chaude i miei occhietti si sono illuminati: i tomini di capra non sono affatto facili da trovare qui in Italia (uffa), per questo ogni volta che posso compro i delizioni crottin e me li porto qui. Solo che a Bonifacio non erano tomini "interi", ma fette disposte classicamente sul pane tostato. Per me è stata una rivelazione, il caprino intero da fare a fette si trova eccome qui! Per questo una volta tornata a casa, l'ho comprato e l'ho mangiato per tre pranzi di fila! 
Di Seguito qualche altra immagine di Bonifacio, questa vacanza mi ha insegnato che...la mia digitale è assolutamente superata, è necessario che ne compri un'altra. Per le foto di giorno ancora ci puo' stare, ma in notturna è un vero disastro.. Ho trovato troppo carine le targhe delle vie e delle strade, i ristoranti e i negozi...anche se molti erano ormai chiusi! Penso proprio che mettero da parte qualche soldo per comprare un modello un po' piu' avanzato...

- Salade de Chevre Chaude
- formaggio di capra (io ho trovato il SainteMaure)
- crostini di pane (meglio se baguettes)
- insalatine a piacere
- pinoli
- un cucchiaio di senape
- un cucchiaino di olio ev
- sale e pepe
- limone o aceto
Questa insalata puo' essere preparata aggiungendo gli ingredienti che si preferiscono, in Francia c'è spesso frutta secca come le noci, ma anche albicocce o prugne secche! Sicuramente ora che so di avere a disposizione l'ingrediente principale mi sbizzarrirò in lungo e largo, ma questa prima volta ho scelto la versione piu' classica. Generalmente si servono 3 o 4 crostini di pane a testa, io me ne ero preparati ben 6! Per prima cosa si taglia la baguette e si mettono le fette per un paio di minuti sotto il grill del forno a tostare, nel frattempo si tagliano le fette di formaggio, di circa mezzo centimetro di spessore e si dispongono sulle fette di pane nel forno caldo, in modo tale che il formaggio si scaldi e fonda rimanendo nella sua crosticina bianca. In un piatto abbastanza grande si dispone l'insalata e si condisce con una emulsione di senape, olio, una spruzzata di limone o aceto, sale e pepe. Una volta condita l'insalata vi si dispongono i crostoni di pane e chevre e si da il tocco finale con una macinata di pepe sul formaggio e con i pinoli tostati in un padellino antiaderente!


Commenti
Ci vorrei presto andare ^___^
Un bacio
un bacio
Devo proprio tornarci, a Parigi!
La Francia ce l'ho dentro. Parigi perchè ci ho studiato,e due anni fa anche una breve sosta lavorativa, così ho delle sensazioni poco "turistiche". Ma anche la Bretagna e la Normandia mi hanno regalato visioni uniche. E la costa azzurra... non riesco a starci lontano... ci vado in ogni stagione...ed anche a luglio ci sono stata per una settimana. Ho fatto scorta di formaggio di capra... così da proseguire il viaggio anche a casa....
E l'ultimo mio post sul blog è l'ile flottante...in omaggio alla Francia!!!!
Grazie per il bel reportage... che nostalgia!!!
Un bacio, GG
Vado spesso a trovare una mia amica che ha casa lì, lei ci vive i tre mesi dell'estate.
Io invece sono stata 40 giorni in puglia assolutamente da vedere.
ciao ciao
Che bella vacanza che ti sei fatta. Io parto venerdì :-)
Un bacione, Alex
Allora...vieni??? Un abbraccio parigino.