Quasi allo scadere dei tempi regolamentari, in ampio recupero, riesco anche io a pubblicare qualcosa per partecipare all'Iniziativa di Norma: il mio programma prevedeva di fare qualcosa appositamente per l'evento nella giornata di ieri (e si, lo so che era tardi comunque!) , ma il mio portatile proprio ieri ha deciso che dovevo dedicarmi interamente a lui, perchè non voleva saperne di partire e solo alle dieci di ieri sera (mentre del tutto incredula assistevo ad una resurrezione calcistica, tra l'altro, ma non credo sia una resurrezione permanente...) dopo innumerevoli test e tentativi ha deciso di ripartire. Norma mi perdonerà se ripropongo una ricetta già postata, che pero' merita di sicuro un altro passaggio su queste pagine. Vi ricorderete di come tanti blogger hanno protestato tempo fa per una delle tante felicissime uscite di quellolì, come lo chiama la mia amica, dalla quale ho anche preso in prestito un meraviglioso commento per dare il titolo a questo post. Perchè è questo il punto: l'Italia non è fatta di donnicciole che preferiscono prostituirsi piuttosto che lavorare, studiare e impegnarsi, le vere donne di questo paese il maiale se lo mangiano: lo fanno arrosto, ci fanno il ragu', lo usano per filetti raffinati e gustose pie salate. Non ci passano serate hard in una discoteca seminterrata, non ci vanno a letto per entrare in consiglio regionale nè per avere un ministero, non pensano che sia meglio spillargli soldi con una lapdance vestite da infermiera piuttosto che andare a lavorare. E, detto per inciso, non tutti gli uomini italiani vi chiederanno prestazioni sessuali per un posto di lavoro, non tutti hanno la suddetta discoteca seminterrata sotto la sala da pranzo e non tutti pensano che la donna sia solo un oggetto piu' o meno bello.
Non tutte le donne e non tutti gli uomini di questo paese votano Berlusconi.
Non tutti siamo responsabili allo stesso modo di quello che sta succedendo in Italia, c'è chi ha contribuito, chi l'ha fatto e si è pentito, chi ancora contribuisce e chi ha sempre fatto parte della minoranza. Io mi vanto di far parte di questa categoria, della gente che non esprime solidarietà a una mafioso condannato e portato in carcere, della gente che non cerca scorciatoie (e anzi, casomai allunga!), della gente che non cerca di stravolgere la realtà, della gente che non pensa ci siano persone di serie a altre di serie b.
Carne Salata
- un'arista di maiale da 800g/1kg
- un pacco di sale grosso
- abbondante pepe nero macinato
- 1,5l di olio di semi
- due cucchiai di senape
- un cucchiaio di maionese
- insalatina a piacere (songino, lattughino..)
mettete in un recipiente il sale grosso e il pepe e mescolateli bene. Con questo composto cospargete bene l'arista, massaggiandola per una decina di minuti, in modo tale da avere una crosta omogenea di sale e pepe. Nel frattempo mettete sul fuoco un tegame capace con i bordi alti, con l'olio di semi. Quando l'olio sara ben ben caldo, immergete la carne e lasciatela cuocere 5 minuti, giratela con molta attenzione e proseguite la cottura altri 5 minuti. Toglietela dal fuoco, lasciatela per un paio di minuti nell'olio, poi scolatela e lasciatela raffreddare e riposare per un'oretta. Trascorso questo tempo affettatela molto sottile (consigliata affettatrice) e servitela. Si puo' mangiare con la salsa di senape e maionese, come un classico arrosto, ma l'uso che preferisco è come farcitura per un panino o un tramezzino, con la salsa e l'insalatina, perfetta per un buffet o un picnic, un panino da viaggio o una cena veloce!
Commenti
ho aggornato, spero di non perdermi nessuno per strada!
ciao e buona domenica
manu
Le tue fettine d'arrosto sono squisite, buone con un'insalatina o come le hai presentate tu, dentro a questi soffici panini!
Baciotti
Sabrina&Luca
baci baci
fantastica iniziativa, complimenti
Claudia
Belli i paninetti e speriamo di liberarcene veramente del maiale : ))
@manu, luca&sabri,claudia, lilly, ale..saremo anche di meno ma siamo tosti e non molliamo! grazie a tutti!
@stefania, manuela&silvia, grazie di essere passate.
@martina e ale, non è tardi, potete ancora partecipare! passate da norma!;-)
@cinzia, grazie di essere passata! Piu' che di "simpatico entusiasmo", io parlerei di "franca indignazione" o al limite di "pruriginosa insofferenza": quello che fai TU nella tua camera da letto è solo affar tuo, perchè non rappresenti un paese nel mondo e non hai giurato su una costituzione che ti obbliga, tra le altre cose, a mantenere un certo decoro. Ma non è il lato etico che mi fa incazzare,quanto il fatto che ci sono persone che siedono in consiglio regionale o in parlamento, prendendo dai diecimila ai venticinquemila euro al mese, per essersi prostituite con il premier, e non perchè preparate e capaci. Finchè esisteranno queste donne, che tra l'altro hanno anche la pretesa di rappresentarci, quelle che studiano,si impegnano e lavorano,non occuperanno mai i posti che meritano. E no, non perchè sono brutte!
baci! ale
Saluti.
Per altre informazioni corri a leggere il post.
Ti aspetto
Baci Imma
Però vorrei chiederti un chiarimento su questa ricetta...
Quando dici arista, intendi la lonza? Per me (forse qui al nord, forse solo in casa mia) l'arista è il carrè, con tutte le ossa attaccate.
Altrimenti non mi spiego come faresti a tagliarlo così sottile.
Grazie, e complimenti.
Sandra
E quindi io dico: E' un mio diritto non essere intercettata!!
E' un ripieno adatto ai panini che preparo per mia figlia (altra imperdonabile radical chic) quando pranza in università.
Mi piace il tuo blog, ci tornerò spesso!
A.