La Fromagèrie di Gusto - Roma


Dopo averne tanto sentito parlare, domenica sono stata a pranzo a La Formaggeria di Gusto, a Roma. L'ambiente è molto carino e accogliente, uniche pecche, probabilmente complice la domenica, un affollamento esagerato e una musica troppo alta. Non amo particolarmente mangiare in mezzo alla confusione e con qualcuno che mi guarda da fuori sperando che mi alzi ancora prima di aver ordinato!! Comunque, la nota positiva è che nonostante la folla, noi che eravamo in tre, veniamo fatte accomodare praticamente subito. Poco dopo l'ordinazione ci portano il cestino con vari tipi di pane, casereccio, una focaccina con le olive, un pane alla frutta secca e uno all'uvetta. Tutti molto buoni. Per antipasto abbiamo deciso di condecederci delle frittelle di provola e un classico della cucina romana, fiori di zucca fritti ripieni di ricotta e alici. Questi ultimi meritano davvero, nonostante io generalmente non li mangi, perchè detesto l'acciuga, erano davvero ottimi. Degli antipasti manca la fotografia perchè non ho materialmente fatto in tempo a inquadrarli, tanto erano invitanti! A seguire, ovviamente due taglieri di formaggi: una degustazione di francesi continentali e una di italiani. Le quantita', 8 tipi per ogni tagliere, sono giuste; i formaggi, tutti ottimi e freschissimi, vengono tagliati e assemblati sui taglieri sotto i vostri occhi. La scelta è piuttosto vasta, c'è una carta dei formaggi divisa tra Francia e Italia, ma anche per regioni delle due nazioni (non molto specifica, nel senso che non ci sono i nomi ma solo dei raggruppamenti: "Francia continentale" oppure "Francia mediterranea e dei pirenei" ; stessa cosa per l'Italia, "Italia nord-est" , "Italia nord-ovest" e via dicendo). Ci sono pero' un paio di cose che hanno incrinato il mio giudizio: la prima è che le composte e i vari tipi di miele che dovevano essere serviti con i formaggi erano in realtà la composta (di fichi) e il miele (non ho saputo riconoscere il tipo), cioè solo due e uguali per i due taglieri, il che mi ha dato l'impressione che non ci fosse dietro proprio uno studio (passatemi l'espressione..) degli abbinamenti. La seconda cosa è che non c'era una lista dei formaggi proposti sul tagliere: cioè non so cosa ho effettivamente mangiato (a parte quelli piu' immediati e conosciuti come un camambert, un roquefort e un taleggio), e il personale in sala non ha saputo cosa dire quando gli abbiamo chiesto i nomi dei formaggi.. Abbiamo bevuto vino al calice: un'Insolia e due Chianti. Senza dolce (non mi sembravano niente di particolare e non ce la facevamo piu' a stare in quella confusione..la musica era davvero troppo alta, riuscivamo a malapena a parlare tra noi..) abbiamo speso circa 23 euro a testa..voi che ne dite? Forse è da provare, ma sicuramente in giorno feriale..
il tagliere francese il tagliere italiano
'Gusto, la Formaggeria
Via Della Frezza 16 - Via Della Corea 2
Roma
(adiacente a Pzza Augusto Imperatore)
Aperto tutto l'anno, 7 giorni su 7 dalle 10.30 alle 2
tel. 06.321.114.82

Commenti

stefano ha detto…
l'indirizzo?

ma tu abiti a Roma? io ero rimasto a 2 'gusto questo mi manca...anche se non è il mio genere..
Benedetta ha detto…
scusa stefano
ho provveduto ad aggiungere!!

ora hanno aperto anche un locale solo pesce e verdure ma ancora non ho provato..

io non abito a roma, sono cittadina del mondo! :)

vengo tutti i giorni a roma, per studio..:)

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