Una bella torta per il nonRientro


A volte mi rendo conto che sono fatta proprio male: pensavo che non facendo vacanze, quest'anno, e passando il 99% dell'estate in città, il rientro sarebbe stato meno traumatico del solito. L'unica cosa che sono riuscita a ritagliarmi sono stati 4 giorni nel mio posto del cuore, special guest per il secondo anno consecutivo, Lui, che al prossimo anno, sicura, sara' ormai assolutamente dipendente da questa spiaggia quasi quanto me. E dire che quest'anno io e il posto del cuore abbiamo litigato pesantemente, e sembrava quasi che fosse uno strappo senza possibilita' di ricuciture. Infatti i miei giorni di mare dovevano essere 10, se non fosse stato che appena dopo 6 ore dall'arrivo avevo la febbre, con tanto di raffreddore, tosse e mal di gola come se fosse pieno inverno...che dopo due giorni di reclusione e mare visto solo dalla finestra mi ha costretto a tornare mestamente in città (dopo 290km di viaggio diciamo..difficile!). E invece quando siamo tornati il mio mare si è fatto perdonare: 4 giorni di sole e mare piatto proprio come piace a me. Quattro giorni senza intoppi di nessun tipo, in cui siamo riusciti pure a farci entrare una bellissima giornata alle isole Tremiti, oltre che varie mangiate di pesce in ottima compagnia. E poi il mio Lui che gioca con i miei cuginetti è una scena talmente disarmante che puo' scaldare qualsiasi giornata invernale e fredda che verra'. Senza contare tutte le volte che si è fatto rubare il giornale da mia nonna (anche quando comprava due copie per evitarlo!:-) ). Il rientro in città, insomma, è stato comunque traumatico. Rimettersi subito a studiare non ha certo aiutato, ma abbiamo ancora qualche giorno prima di archiviare l'estate 2009. E ho assaggiato un paio di cosine che sto cercando di rifare!




Saint Honorè ricetta di Giovanni Pina



per il pan di spagna:
  • 220g zucchero
  • 5g miele di acacia
  • 225g uova
  • 135g tuorli
  • 200g di farina
  • 40g fecola di patate
Sbattere le uova con una frusta elettrica o un impastatore aggiungendo lo zucchero e il miele e montando bene ad alta velocità. Quando la massa si presentera' soffice e ricca d'aria, aggiungere i tuorli e continuare a montare per alcuni minuti. Abbassare la velocità e aggiungere delicatamente la miscela di farina e fecola precedentemente setacciate. Utilizzate uno stampo a cerniera da 26cm di diametro, imburrato e passato con il pangrattato molto sottile o rivestito di carta da forno bagnata e strizzata, e cuocete a 190°C in forno statico.

Note: la farina indicata nella ricetta, è la 00 W210-230, che manco a dirlo io non ho trovato ed ho quindi usato una semplice 00. Come tempo di cottura sono indicati 20 minuti, assolutamente pochi per il mio pan di spagna, probabilmente perchè io ho usato uno stampo grande (nella ricetta pero' non era indicato il diametro dello stampo...) ce ne sono voluti circa 40, io per la prima mezz'ora non ho aperto il forno e poi ho fatto la classica prova stecchino. Stranamente non si è smontato. Va fatto il giorno prima dell'utilizzo perchè deve ovviamente freddarsi perfettamente per essere tagliato.

per la crema di farcitura:
  • 375g latte intero
  • 125g panna fresca
  • 125g tuorli
  • 175g zucchero
  • 50g farina
  • vaniglia
Scaldare in un pentolino latte e panna, finchè raggiungono gli 80°C. Nel frattempo mescolare senza montare i tuorli, aggiungere prima lo zucchero e poi la farina e infine la vaniglia. Versare a filo il composto di panna e latte attraverso un colino sui tuorli e trasferire tutto sul fuoco per cuocere a 84-85°C, mescolando spesso. La ricetta consiglia di farla intiepidire e trasferirla in congelatore per farla raffreddare rapidamente, per poi conservarla in frigo fino al momento dell'utilizzo.

per terminare la torta:
  • liquore Strega
  • 300g panna montata
  • 50g cioccolato fondente
  • 8 bignè alla crema
Tagliare il pan di spagna in senso longitudinale ottenendo 3 dischi. Mettete il disco di base sul piatto da portata e bagnatelo aiutandovi con un pennello. Io non amo le torte particolarmente bagnate, quindi ho semplcemente allungato un dito di liquore Strega con due dita d'acqua e ho usato questa miscela. La ricetta consiglia una bagna al mandarino, se la torta è destinata ai piu' piccoli, puo' andare bene anche una bagna non alcolica come del semplice sciroppo di acqua e zucchero o del latte.
Mescolate a 300g di crema 150g di panna montata, aiutandovi con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto e utiliazzatela per farcire tutti gli strati della torta, dopo averli bagnati con il liquore come avete fatto per il primo strato di pan di spagna.Prelevate circa un terzo della panna montata rimasta e aggiungetela al cioccolato fondente precedentemente sciolto e raffreddato, sempre con movimenti dall'alto verso il basso, e mettetela in una sac a poche con bocchetta liscia. Mettete il resto della panna montata, rimasta "bianca" in un'altra sac a poche con bocchetta a stella. Con la panna bianca, alternate sul bordo della torta ciuffi di panna e bignè. Al centro della torta, invece, realizzate delle file di ciuffi di panna alternando i due colori, in alternativa potete realizzare delle quenelles con due cucchiaini, o ancora meglio se la avete, la bocchetta ad "unghia". Continuate ad alternare i due colori anche sul bordo della torta, fate riposare in frigo almeno una mezz'ora e poi servite.






Commenti

Fra ha detto…
No il rientro non è mai facile indipendentemente dai giorni di vacanza trascorsi! però questa saint honorè risolleva il morale, pensare di affondare il cucchiaino nei suoi morbidi strati consola in questa mattinata noiosa d'ufficio :D
Un bacione
fra
Benedetta ha detto…
hai ragione fra, e penso che anche non partendo affatto sia difficile lo stesso ricominciare con il tran tran quotidiano... buona giornata!!!
Barbara Palermo ha detto…
Accipicchia, vacanze riprese sul filo di lana! E tornando sei riuscita a fare persino una torta così ricca, brava davvero!
P.S. Bel primo piano ehehehehe... del piedino!!!
Sara B ha detto…
niente mi viene solo da dire GNAM :D
Maya ha detto…
ma che meraviglia!!! degna di un pasticcere!!!!! sei stata grande!
Patrizia ha detto…
Hai fatto un capolovaro, bellissima e golosa tanto che se potessi prendermene una fatta stamattina...sono ancora con il mensiero al mare. Speravo che il rientro m'avrebbe dato anche la possibilità di smaltire un po' qualche grammo ma niente da fare ho tantissima voglia di mangiare dolci ed la tua é perfetta.
Queste farine di cui parli non le conosco affatto, qui non saprei proprio come identificarle visto che sulle confezioni francesi il "00" cambia in "T55" in Italia non le ho mai trovate.
Buon rientro a te e dai passerà tra qualche settimana!
Baci
Benedetta ha detto…
@barbara, ti giuro che la foto non rende giustizia al mio piedino, che è molto piu' sottile e aggraziato, sopratutto la caviglia!:-)

@sapinaaa...era buona, è vero! scendi a prenderne un po'?

@maya, graziee, troppo gentile! Ci vuole un po' ma il risultato ripaga della pazienza!

@mari mia cara, grazie! anche io sono in piena voglia di dolci, vedrai nei prossimi giorni postero' di tutto, un abbraccio e buon rientro anche a te...com'è andata la passeggiata parigina? :)
Elena Bruno ha detto…
Che perfetto scorcio mariono ... spiaggia dorata ... anche in versione ridotta, una piccola pausa vacanziera è necessaria per ritrovare le energie!
P.s. la torta è strepitosamente golosa, peccato non si possa materializzare una porzione a mezzo video :-P
nightfairy ha detto…
Wow..mi ci tufferei con tutta la faccia!
Genny ha detto…
no va beh dico....c0omplimenti!!!
Anonimo ha detto…
Marilena:questi sono i codici delle farine per panificatori e pasticceri e non esistono nel commercio al dettaglio.
Va comunque bene la farina00
Anonimo ha detto…
Scusa,ho sbagliato il nome,volevo dire Mariluna!

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