Destinatario irrintracciabile!
Stamattina, come al solito, ne dovrei fare mille, invece accendo il computer, mi perdo in tutti i vostri bellissimi blog, scrivo qualche commentino, controllo la posta...Ed ecco che tra poco la supermum tornera' a casa dicendo qualcosa tipo "scendi che partiamo" e io ancora non nemmeno approntato un borsone, una borsetta, un borsello...Tra le tante cose che dovremmo fare questo we oltre ad andare a trovare la supergranny ci sarebbe un giretto per i primi saldi, chiaramente con il mio conto corrente l'unica cosa che mi posso permettere è H&M o al massimo Zara...potrei permettermi anche Asos, in realtà, se loro potessero permettersi me e il mio indirizzo! Ieri infatti, una certa Carienne del servizio clienti asos, ha risposto alla mia mail, modestamente scritta in perfetto incazzoinglese (perchè le parolacce sono la prima cosa che impari nelle vacanze studio) dicendomi che la società di consegne ha avuto problemi con il mio indirizzo (sgrunt) e che avrebbe dato loro il mio numero di telefono per chiamarmi e metterci d'accordo. Ora, che te lo dico a fa', non mi ha chiamato proprio nessuno. Ora sono in attesa che la sopracitata Carienne mi dica dove si trova il deposito di questa compagnia di consegne, cosi' me le vado a prendere io e tanti saluti. Stamattina ho anche fatto un giro nei siti dei principali giornali italiani e stranieri, ovviamente non si parla che della liberazione di Ingrid Betancourt, finalmente, dopo 6 anni lontana dalla sua vita, dai suoi figli, dalla sua famiglia e dalla sua battaglia. Fiordisale ha scritto un post favoloso sull'argomento, dategli un'occhiata. Sempre piu' spesso ormai mi domando come sia possibile che su questo pianeta ci siano realtà tanto diverse, e di quanto, ancora piu' spesso, non ci rendiamo conto della immensa fortuna che ci è capitata: affacciarci dalla finestra e vedere la città che vive, con le persone che vanno a lavoro, a fare la spesa, a scuola. Stamattina la mia valle poi sembra piu' bella del solito: spesso quando parliamo, io e i miei amici, della provincialità della nostra città, della mancanza di divertimenti per noi, ci ritroviamo a dire che è bruttissima e che speriamo di non doverci trascorrere tutta la vita. Ma non è del tutto vero: ci sono soprattutto due momenti in cui l'adoro. Quando la guardo dalle mie finestre: da quella della mia camera sembra quasi di poter toccare le montagne che ci circondano, loro sono sempre lì, rassicuranti, forti, imponenti.Poi diventano colline, verdissime in questo periodo, e arrivano fino a giù, da noi. Dalla vetrata del salotto, invece, le punte dei pioppi e dei cipressi coprono quasi del tutto le fabbricone bianche (già, siamo una città prettamente industriale!) sembra quasi che ci sia un'immensa distesa verde, fino alle colline e alle montagne che da questa parte sono coperte da un po' di foschia.. L'altro momento in cui l'adoro e quando torno da Roma, esco dalla galleria e mi trovo davanti tutta la vallata: a me toglie il fiato. Non è il colosseo, non è come piazza navona, non è la fontana di trevi, ma è un po' una parte di me e stamattina è piacevole anche sentire gli uccellini che cinguettano (magari se cominciavano piu' tardi delle 6 co' sta' tarantella...:)) ). Buon weekend a tutte, io forse avrò anche la prova costume! Vi farò sapere come va!
- Quiche leggera con piselli ed emmenthal
- pasta sfoglia (e vabbè, io uso quella pronta eh...)
- 150g di pisellini freschi o surgelati
- 80g circa di emmenthal tagliato sottile
- 250ml di latte (io ho usato quello scremato)
- un cucchiaio di parmigiano
- 2 uova
- sale e pepe
- olio e.v
- mezzo scalogno
in un pentolino ho messo un cucchiaio d'olio e lo scalogno diviso in due, ho fatto andare qualche minuto e poi ho aggiunto i pisellini, li ho fatti rosolare bene, ho salato e pepato e aggiunto un mestolino di acqua calda per completare la cottura. Ho rivestito una teglia per crostata da 24cm con la pasta sfoglia, bucherellato bene il fondo e sistemato i bordi. Solitamente sul fondo delle quiche metto sempre un affettato (di solito pancetta!) per dare piu' stabilità al fondo, ma questa volta c'era un vegetariano, e, per evitare che mettendo l'emmethal il fondo si bagnasse troppo e facesse diventare molla tutta la quiche, ho fatto fare alle fettine di formaggio un giro di circa 15 minuti in freezer (che geniaccio eh!). Ho disposto le fette di emmethal in uno strato ordinato sul fondo della torta. Ho preparato la "crema" sbattendo le due uova con sale e pepe, il parmigiano e aggiungendo il latte lentamente a filo, per tenere d'occhio la consistenza (volendo potete usare panna da cucina!se vi piace..certo non sara' light!). Ho disposto i piselli sopra al formaggio, coperto con la "crema" e infornato a 180° per circa 45 minuti. Una bella fetta di questa quiche è perfetta per pranzo, magari con un'insalata!
Commenti
Spero si risolva il problema della consegna!
Questa quiche la devo proprio provare, anche perchè i piselli sono una delle poche verdure che mangia il maritino.
Ma sai che nemmemo io conosco la asos? Adesso mi faccio un giro in rete e la cerco.
intanto però anche io vorrei consolarmi con la tua bella quiche... bravissima! ;)
Questa Quiche è buoooonissima!!!!
Buon week end
Complimenti Dolcezza!
Buon We e buona prova costume ... io ancora non ho avuto il coraggio!
Un bacione, Alex
P.S. Complimentissimi per il tuo nuovo blog. Stupende le tue creazioni.
Mi spiace per la spdizione!onestamente c'é sempre meno gente che lavora bene!
veramente interessante
Barbara
se hai voglia puoi passare a vedere il mio ma senza grosse aspettative!