Un panino per ricordare



Avete mai tenuto un diario?

Suvvia, non c'è niente di cui vergognarsi: io non ricordo un periodo della mia vita in cui non ne abbia avuto uno. A partire da quelli con il lucchettino, quando proprio avevo appena imparato a scrivere, passando per quaderni normalissimi, non appena ho capito che la Supermum non li avrebbe mai letti di nascosto (come se quel lucchettino fosse chissa' quale garanzia di segretezza!) fino ad arrivare alla Moleskine, che mi regalo' per la prima volta la Supermum a 16 anni e ora compro ogni volta che ne finisco una. Fino a qualche anno fa ero molto piu' assidua. Ora magari mi capita di annotare qualche pensiero, qualcosa che mi colpisce, qualche frase o pezzo di canzone in cui mi rivedo particolarmente. Senza poi contare lo spasso di andarseli a rileggere dop qualche anno. Mi è capitato questa domenica, dopo che sabato sera con il mio Amico cercavamo di ricordare alcuni avvenimenti mooolto passati. Oddio, c'è da dire "spasso" non è sempre la parola adatta: ricordare di aver sofferto tanto per questo o quell'avvenimento, per quanto a posteriori possa essere meglio cosi', una punta di amaro la lascia sempre. Scorri le pagine e ti rendi conto che tanti errori li avevi gia' fatti, e che quando ti dicono che dagli errori si impara non è sempre vero; che non importa quanto rifletti o quanto ponderi le tue decisioni, tanto qualcuno che riuscira' a deluderti lo troverai sempre. E anche che le grandi amicizie non sono quelle in cui non si litiga mai, ma quelle in cui non serve fare pace.



  • Panino olive & origano con finocchiona toscana
  • 270g farina di semola di grano duro
  • 270g farina di grano tenero
  • 20g lievito di birra
  • 320g acqua tiepida
  • 30g olio
  • 50g olive nere denocciolate
  • un cucchiaio di origano secco
  • sale e pepe
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida, mettere le farine setacciate insieme nell'impastatrice o in una boule capiente e fare la fontana. Versare al centro il composto di acqua e lievito e l'olio d'oliva e iniziare a lavorare a bassa velocita'. Man mano che il composto si amalgama, aggiungere le olive tagliate a pezzetti, l'origano, il pepe e per ultimo il sale. Impastare a lungo aumentando la velocita' finchè il composto non è omogeneo e liscio. Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per circa due ore, poi lavoratela nuovamente e formate dei panini della dimensione e forma che preferite, tenendo conto che una volta formati e posti sulla teglia rivestita con carta da forno, andranno coperti e lasciati a lievitare per un'altra ora e cresceranno molto di dimensioni. Trascorsa la seconda lievitazione, cuoceteli a 170° nel forno caldo per circa 30 minuti. Lasciateli intiepidire, farciteli con il salame e accompagnate con un bel bicchiere di vino rosso, magari fresco..

Commenti

Lady Cioffa ha detto…
i diari sono una memoria preziosa..un pezzo di vita!
panini buonissimi abbinati ottimamente alla finocchiona.
ciao, è da un pò che sbircio ma non avevo mai lasciato un commento
Federica Simoni ha detto…
wow che panini favolosi!!!
Alessia ha detto…
Ciao carissima, da quanto tempo, come stai? Sei ancora tra noi? Io un tempo scrivevo moltissimo, avevo tantissimi diari con il lucchetto e poi quadernini che condividevo con la mia (allora) migliore amica, e ancora quaderni miei propri e i diari scolastici. Li conservo ancora gelosamente! Negli ultimi anni invece ho perso questa abitudine, non so dirti perchè, io do la colpa al poco tempo ma non capisco se sia solo un mio modo per rifuggire dalla riflessione ;-)
Uhm...quel panino mi ha catturata: l'abbinamento olive e finocchiona (quanto mi piace!!!!) è spaziale!!!
Spero di risentirti presto! Fatti viva :-) Bacioni!
Benedetta ha detto…
@gio', ciao benvenuta!!!grazie di essere passata

@federica, e pensare che il pane non mi era mai venuto bene, sono facilissimi! solo che il salame non lo mangio da una vita maledetta prova costume!

@ari! lo so sono strasparita questa volta, non ho avuto un secondo e poi ti mando una mail piu' chiara! mmm periodaccio! un bacione grande
stefi ha detto…
Molto carino questo panino Benedetta!!!!!!
proverò a copiareeeee!!!!!
Sagge le tue parole, e commoventi.
Ciao a prestooooo!!!!!!!
Sara B ha detto…
ma bentornata! bello rileggerti, soprattutto l'ultima frase: l'amicizia vera supera da sé anche i litigi. quanto al diario invece devo dire di non averne mai avuto uno! anzi, persino il diario di scuola lo usavo più come un raccoglitore di foto che altro: ho smesso prestissimo anche di scriverci i compiti, poi un bel giorno ho smesso proprio di comprarlo. non ho un'agenda neanche adesso, e quando me ne regalano una ringrazio, la infilo in un cassetto e la ripesco, intatta, qualche anno dopo :-P sono anormale? che domande... ma certo! ahahahahh :D
un morso sul panino (adooooro la finocchiona!) e un abbraccio!
Luca and Sabrina ha detto…
Un diario anch'io l'ho sempre avuto, ora come nel tuo caso, si tratta per lo più di quaderni, ho un'infinità di quaderni di tutti i tipi, rilegati, con gli anelli, di tutte le forme e di tutti colori. Ci annoto me, i miei pensieri, frasi ed idee che balenano all'improvviso!
Il panino è delizioso, viene voglia di morderlo, da quando abbiamo assaggiato la finocchiona lo scorso anno, ce ne siamo innamorati!
Bacissimi da Sabrina&Luca
Günther ha detto…
complimenti per la riflessione, in realta si impara un po meno a farsi del male, ma a volte si commettono gli stessi e sono da un analisi del perchè che riusciamo a migliorare noi stessi, ma per farlo ci vuole tempo tranquilla, un abbraccio e complimenti per il panino
GG ha detto…
Ah, i diari!
Un tempo anche io ne avevo uno...purtroppo, però, non ho molta costanza, quindi mi capitava di iniziarne parecchi, ma poi dopo qualche tempo li lasciavo lì...
Complimenti per questo panino, è davvero invitante! Copio la ricetta, tu torna presto!
Un bacione, GG
Picetto ha detto…
Complimenti, questo panino è estremamente invitante, un saluto affettuoso
M.G.

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